Ratti
Disinfestanti Ratti – Rodontocidi
DERATTIZZAZIONE SICURA:
- Un attento esame del sito infestato prima dell’inizio degli interventi è la chiave essenziale per il successo dell’operazione, deve essere eseguita prima di utilizzare un qualsivoglia derattizzante.
- Quando si prevede l’utilizzo di esche a base di brodifacoum (FACORAT, ZAGOR) o di flocoumafen (STORM SECURE , MURDEX) devono essere prese particolari precauzioni (data la tossicità dei due anticoagulanti nei confronti di animali non bersaglio: ad es. i cani) circa i luoghi ove topi/ratti vivono e si alimentano.
- E’ opportuno disegnare una semplice mappa o una lista delle aree particolarmente soggette al problema, questi documenti devono poi essere archiviati e conservati nel tempo.
- Prima di procedere alla derattizzazione deve essere posta particolare cura, all’esterno degli ambienti, alla rimozione dei rifiuti (di vario genere), della vegetazione e di altro materiale che fornisce riparo e protezione a topi e ratti che si avvicinano agli edifici infestati.
- Prima dell’intervento, all’interno degli edifici, è opportuno non pulire o mettere in ordine gli ambienti, ciò disturba la popolazione dei roditori e può ridurre l’accettabilità delle esche.
- Il più velocemente possibile, prima dell’intervento, è necessario rimuovere o rendere inaccessibile ogni possibile fonte di alimento.
- Coloro che vivono nell’area in cui si svolgerà l’intervento di derattizzazione devono essere avvisati PRIMA che l’intervento abbia inizio.
- In particolare devono essere fornite indicazioni circa:
- Le norme generali di sicurezza da tenersi nell’area sottoposta a derattizzazione.
- Le azioni da intraprendersi in caso di “incidente”: contatto con le esche, ingestione di esche , eccetera.
- Le azioni da intraprendersi nel caso di rinvenimento di esche fuoriuscite dai contenitori, o di roditori morti.
- L’esatta ubicazione dei punti di adescamento attivati(fornire una piantina in cui tali punti sono evidenziati), comunicare la quantità iniziale di esche deposte all’interno dei contenitori.
Rodenticidi non anticoagulanti o “acuti”.
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